venerdì, novembre 26, 2004

Tagli e patto di stabilità

La Repubblica on-line riporta: >>Fisco, Berlusconi all'attacco dello Stato "mangiatutto". L'attuale regime di tassazione "riduce la libertà economica".
Il Corriere on-line riporta: >> Il provvedimento comporterà scelte precise tuttavia, sul versante dei "risparmi" che lo Stato è obbligato a fare. Le ipotesi fatte fino alla vigilia dell'accordo riguardavano varie ed eterogenee iniziative. Si va dall'aumento dell'Iva e delle sigarette, all'estensione in tutte le regioni del ticket per le medicine. Certo, è stato promesso che si ridurranno le auto blu, ma non saranno questi i fondi più consistenti e determinanti. Anche l'allungamento dei termini dell'ultimo condono edilizio è nei piani annunciati fino a ieri. Però è una valutazione virtuale, visto che finora il condono ha dato meno del previsto. Restano i minori trasferimenti dallo Stato (meno soldi alle Ferrovie, che certo già ora non sono in ottima salute), meno disponibilità per la cassa integrazione e ulteriore chiusura di "finestre" per le pensione degli ultimi "fortunati" che possono lasciare il lavoro prima dei termini della riforma. <<
Tutti dovrebbero far proprio il motto di Karate Kid: "dai la cera, togli la cera" … con una mano dai e con due togli!
Se poi non si riesce nel proprio intento o si da la colpa a qualcuno oppure si possono riscrivere le regole!

giovedì, novembre 25, 2004

Stelle

Ora hanno deciso di replicare: si vede che all'inconsistenza non c'è limite!
Per passare una serata diversa dalle altre si è deciso, con alcuni amici, di guardare la puntata finale dell'Isola dei Famosi: non avendo mai visto questa trasmissione, non potevo basarmi su giudizi altrui per esprimere il mio pensiero!
Abbiamo così guardato la trasmissione con occhi critici, ma anche attenti alle varie scollature ed abiti striminziti. Tante stelle e stelline si sono alternate facendo credere che tutto fosse vero: soli in mezzo al mare, su un'isola deserta!
Soli? Soli ma con 120 addetti alla produzione e l'isola era poco più che una spiaggia di 300 metri dove, girato l'angolo, vi era il naufrago solitario!
Ci hanno fatto credere che fosse un dramma nazionale se lo spagnolo si trovava in completa solitudine, che le stelline in minitanga si azzuffassero per motivi seri, che … bla bla bla!
Quando sono uscito ho alzato gli occhi e, con stupore, ma finalmente piacevolmente contento, mi sono fermato ad ammirare le nitide stelle del cielo, che la serata, fredda ma serena, offriva.

mercoledì, novembre 24, 2004

Volare con la finanza

Altro giro altra corsa: i casi si stanno moltiplicando.
La spregiudicatezza dei nostri capitani d'industria non conosce limiti.
Il giro vorticoso di finanziamenti a chi vuol fare soldi tanti e subito non conosce i canoni fondamentali di onestà, laboriosità ed ingegnosità, come fortemente enunciati da Sinigaglia, presidente di Alpi Eagles.
La gestione dissennata non conosce limiti: solo quest'anno il fallimento ha colpito le compagnie aeree Gandalf, Minerva, Azzurra, Alitalia (fallimento tecnico) e Volare Web!
Volare Web come Parmalat?
Che sia il caso di inserire maggiori controlli e ridurre le liberalizzazioni del mercato del lavoro?
Basterebbe che chi fino a ieri ha fatto pane, continuasse a fare pane, senza farsi abbagliare dai facili guadagni di una finanza spregiudicata!
Un paio di mesi fa il TG3 Veneto faceva uno special sul numero uno di Volare Web, insignendolo del titolo di "migliore tra i veneti", decantandone l'intraprendenza, il coraggio, etc etc etc.
Ma i soldi per far volare gli aerei sono delle banche, dei 1400 dipendenti che da due mesi non ricevono lo stipendio, delle centinaia di viaggiatori bloccati all'estero, delle migliaia che hanno già pagato un biglietto inservibile e di altri creditori.
Si fa presto a fare gli splendidi con i soldi degli altri!

martedì, novembre 23, 2004

Bano vs. Lecciso

Un nuovo reality show si sta proponendo sulle reti televisive: il popolare cantante di Cellino con la sua stridula voce contro la pseudo soubrette che non sa neanche camminare!
Ma non potevano telefonarsi e lasciare le domeniche di noi italiani senza le loro congetture?
"Tutto, purché se ne parli" pare sia il loro commento a distanza! Cosa non si fa per la popolarità: e se tutto fosse studiato a tavolino?
Ma oltre al sottoscritto, c'è cascato anche il TG5 che ha dato ampio risalto alla notizia a metà giornale di ieri sera!
Mi sembra che dopo il "cambio tattico" del direttore, il TG5 si stia abbassando di qualità (leggasi: riempiendo di minchiate), per voler portare il pubblico ad avere pensieri nebulizzati o anestetizzati.
Fa paura che tante notizie siano omesse per far spazio al dramma Bano-Lecciso: ad esempio la Telecom è stata multata per concorrenza sleale …

lunedì, novembre 22, 2004

Sciopero delle Comunicazioni?

Messaggio al Team:

E' per caso stato decretato uno sciopero, ed io non me ne sono accorto?

CIAAA

venerdì, novembre 12, 2004

Divieto di fumare

Parto dall'ennesima proroga che sposta la data del divieto di fumare nei locali pubblici alle idi di Gennaio 2005, per trarre le mie consuete divagazioni.
L'Italia, e noi popolo italiano, è un paese a cui le regole vanno strette: non riusciamo neanche a rispettare le più semplici.
Il nostro codice civile e penale contempla norme, il cui numero è nettamente superiore agli altri stati della Comunità Europea, proprio per elencare un'infinità di "casi speciali" o per dare ai cultori una grande quantità di scappatoie.
Ce la prendiamo comoda tanto prima delle scadenza ufficiale di qualsiasi cosa arriverà sicuramente la possibilità di prorogare ad altra data la questione.
Partiamo già sapendo in anticipo che prima o poi ci sarà una proroga, un condono, un colpo di spugna che azzera tutto, ci fa ripartire daccapo e ci dà un'altra possibilità!
E per quelli che già si erano adeguati in tempo alla normativa ed avevano seguito correttamente le regole?
Ovvero chi dirà a quei gestori che nei tempi prestabiliti hanno messo gli impianti a norma che il loro sudore per rispettare le regole non vale un fico secco?
In Italia funziona diversamente ...

giovedì, novembre 11, 2004

Giornalisti

Oggi la stampa riporta nelle prime pagine la riduzione dell'Irpef: già altre volte ci siamo soffermati su questa notizia …
Quello che mi ha colpito questa volta è come un giornalista del TG5 ieri sera abbia sottolineato la questione definendola "un argomento che sta a cuore al nostro premier".
Ma come fa a sapere che sta a cuore del presidente del consiglio (non premier!) il taglio delle tasse (o delle aliquote)? Ha per caso doti da veggente, oppure è anche psicologo così può sondare meglio i pensieri dell'intervistato oppure ha preso i voti sacerdotali ed ha così potuto raccogliere le sue più intime confessioni?
Ricordo al giornalista smemorato alcuni titoli che suoi colleghi hanno scritto:
26/05/1999 Berlusconi lancia la crociata contro le tasse, La Stampa;
23/09/2000 Berlusconi: così ridurrò le tasse per tutti, Il Giornale;
08/06/2001 Marzano: tagli alle tasse dal 2002, La Stampa;
05/05/2002 Berlusconi: meno tasse dal 2003, Il Messaggero;
27/05/2002 Imprese, tasse più leggere dal 2004, MF;
03/04/2004 Berlusconi conferma: meno tasse dal 2005, La Stampa;
03/03/2004 Rispetteremo i patti: meno tasse nel 2006, Il Giornale;
31/03/2004 Berlusconi: vi taglio le tasse se lavorate tutti un po' di più, Libero.
L'utopia vorrebbe che gli articoli fossero asettici, senza che i fatti raccontati siano infiorati, manomessi o censurati!

mercoledì, novembre 10, 2004

Auto blu

La finanziaria prevede il taglio delle auto blu del 10% e per chi non si adegua, saranno d'ufficio tagliate il 50%.
Ma se un comune di 20.000 abitanti non ha auto blu, che cosa taglia?
La bici del messo comunale o quella del vigile d'argento che fa il giro all'interno del parco?
Ieri sono accaduti due fatti, che apparentemente non avevano un nesso: la visita di esponenti palestinesi ad Arafat in territorio francese ed una riunione di governo per trovare un accordo dopo lo scivolone in parlamento, a Roma.
Nel primo servizio una scia di Peugeot e Renault scortavano la visita all'ospedale, mentre nel secondo caso l'Audi di un nostro ministro era scortata da una Chrysler Voyager (che fa molto americano) e da una BMW.
Grazie! Grazie! Grazie: l'economia gira con te … ma quella di altri stati!

martedì, novembre 09, 2004

Appropriazione indebita

Con una sentenza della Cassazione le banche dovranno restituire a circa 10 milioni di correntisti tra i 20 ed i 30 miliardi di Euro per "illecita capitalizzazione degli interessi illegalmente applicata". Laconico il Corriere delle Sera on-line riporta anche la seguente frase: "se non ci sarà una sanatoria il "salasso" sarà di 30 miliardi di Euro". La battaglia delle associazioni dei consumatori è durata tanti anni perché l'ABI non si accontentava di una sentenza del tribunale, ma voleva che la Cassazione si esprimesse a camere riunite.
Ora c'è la sentenza, ma si rischia l'ennesima sanatoria, che sana i già sani ricchi a scapito dei poveri!
La cosa vergognosa è l'ampiezza delle persone interessate: 10 milioni di correntisti.
Presumibilmente, quindi, un italiano su sei ha avuto difficoltà economiche e questo dato è viziato dal fatto che sono compresi i bambini e gli anziani.
O stiamo diventando un popolo di sfrontati che non sa gestirsi la sfera economica, oppure è facilissimo cadere nello scoperto del conto corrente, vuoi per vere difficoltà o poca precisione, oppure c'è una vera e propria associazione a delinquere che basa la sua filosofia sul "prendere un po' a tanta gente che tanto poi questi, col cavolo, si mettono a fare ricorso per due lire"!

lunedì, novembre 08, 2004

Demente

Il Grande Fratello colpisce ancora!
Un tipo della casa è stato espulso per aver detto frasi non ripetibili.
La cosa demente è che gli altri personaggi interni alla casa si sono messi a piangere, stracciandosi le vesti e supplicando un dietro front degli autori. La loro sceneggiata aveva lo scopo di sminuire e giustificare il gesto, volendolo far passare come una sciocchezza, una nullità!
La cosa più demente è che una notizia del genere è stata riportata e commentata da Studio Aperto. Il TG invece di proporre la cronaca, si sofferma ancora una volta su questi esibizionisti e sulla loro pochezza.
D'ora in avanti non considererò più Studio Aperto come un TG, ma come un giornale scandalistico, dedicato al gossip, alle tette ed all'inconsistenza delle notizie.
La cosa ancora più demente è che mi sono soffermato ad ascoltare questo pezzo speudo-giornalistico.

sabato, novembre 06, 2004

La morte dell'italiano

Cercherò in questo breve intervento di esternizzare un concetto relativo alla lingua italiana.
Siamo bombardati da termini che provengono da culture diverse dalla nostra, non riusciamo più a fare un discorso senza inserire un inglesismo o una locuzione estera.
La pubblicità parla una lingua che deve essere vicina alla lingua della gente, per poter colpire le persone ed entrare più facilmente nella loro testa.
Ho notato così che per pubblicizzare il conto Bancoposta delle Poste Italiane erano affissi sugli autobus di Mestre, a caratteri cubitali, manifesti in Rumeno.
In Inghilterra non ho trovato nessuno che parlasse un’altra lingua, se non i pochi oriundi.
In Francia non esiste il termina “computer”, ma l’ordinatore.
Lasciamo che la lingua italiana, nonostante secoli di storia ed un glorioso passato di millenaria cultura, sia lasciata al ludibrio di pochi cultori, ricercatori incalliti del bel idioma.
Auguro a tutti un buon week-end!

venerdì, novembre 05, 2004

Piste ciclabili

Non mi si venga a dire "è colpa di …"!
Non tollero e non sopporto quei ciclisti della domenica o del sabato che in presenza delle piste ciclabili non le utilizzano e corrono sulla strada normale!
Ma questi "signori" sanno che rischiano la loro vita e quella di quelle persone che hanno la malaugurata sorte di investirli?
Sanno quanti soldi le varie amministrazioni hanno speso per realizzare queste piste o quanto fegato si sono mangiati gli amministratori per ottimizzarle?
In presenza delle piste ciclabili deve essere obbligatorio il loro utilizzo da parte di tutti i ciclisti, anche i cicloamatori in fase di pseudo-allenamento.
Ai trasgressori dovrebbero andare multe salatissime, il taglio della catena, ma visto che queste coercizioni sono impossibili da attuare consiglio una energica trombazzata di clacson al loro avvicinarsi.
In ogni caso: prudenza.

giovedì, novembre 04, 2004

No comment

Dal discorso ufficiale di Bush dopo la telefonata di Kerry:
"esporteremo la democrazia in tutto il mondo, come in Afganistan ed in Iraq ..."
A I U T O!

martedì, novembre 02, 2004

ReGGime

Vorrei sottolineare un fatto che mi ha fatto pensare e mi ha poi fatto alzare le braccia in segno di rassegnazione. Domenica 24 Ottobre si sono svolte le elezioni supplettive in 7 circoscrizioni. Il lunedì successivo la terza camera dello stato, la trasmissione Porta a Porta, ha parlato dell'isola dei Famosi!
Che sia il caso di parlare di regime?
Il Corriere della Sera on-line di sabato 30 Ottobre riportava la notizia che l'annunciato comico Paolo Hendel alla trasmissione di Panariello era stato censurato, perchè il suo pezzo era sulla satira politica. Il direttore di Rai 1, Del Noce, giustificava la decisione dicendo che la rete non è fatta per far satira. Visto che sono fatti ravvicinati nel tempo, che sia il caso di parlare di reGGime?

lunedì, novembre 01, 2004

Gossip

Qualcuno ci accusa di essere troppo seri e allora....un po' di gossip.
Venerdi' lo confesso mi sono soffermata per una decina di minuti davanti a L'isola dei famosi e mi sono chiesta che sistema di depilazione usano le naufraghe? Io non credo di essere ipertricotica ma ogni dieci giorni devo estirpare gambe ed ascelle dal ''muschio'' nero che comincia ad invadere la mia superficie corporea. Ora mi chiedo ma le signore dell'isola sono tutte senza pelo: la corrente non c'e' quindi niente rasoi elettrici, cosa usano? La lametta e sapone.... vorrei proprio vederle , visto che si parla di reality show! Della serie le coppie che scoppiano dopo Baudo e Ricciarelli si separano anche Bettarini e Ventura ma lui annuncia battaglia se lei non fa marcia indietro: cosa ci sara' sotto? Lancio un sondaggio quale sara' la prossima coppia che scoppia?
p.s. a proposito di tutti gli articoli della Costituzione che avete citato , non so se ve ne siete accorti ma la stanno riscrivendo....