giovedì, settembre 16, 2004

INAIL - Cronaca reale

Due settimane orsono mi veniva chiesto di "capire" una lettera che l'INAIL aveva spedito a mio fratello.
Quando l'ho decifrata e gli ho riferito che doveva pagare € 47.895.481,69 di arretrati, per poco non sveniva!!
Capito che altrimenti non poteva che essere un errore, mi soffermo a leggere attentamente il riquadro in basso della lettera di accompagnamento: l'INAIL avvisava che da ottobre avrebbe pubblicizzato articoli di terze ditte non in contrasto con la mission dell'azienda, al solo scopo di ottimizzare i costi. Ma le fotocopie che eseguo risultano mancanti della parte inferiore e così mi accorgo che l'originale non è il classico formato a A4, ma maggiore!
Ma per ottimizzare i costi non conviene che l'INAIL si adegui agli standard per lo meno di carta e stampanti?

1 Commenti:

ore 10:56 AM, Blogger Daniel Wolf scrive...

Sicuramente non pagherà una cifra simile! La sigla corretta dell'ente è INAIL ed ho provveduto a correggere.
Avrei voluto scrivere una letteraccia, visto che anche il giorno dopo giornali e telegiornali locali erano pieni di casi analoghi, ma a chi? In base alla legge 241/90 sulla trasparenza amministrativa sarebbe obbligatorio riportare il responsabile del procedimento e dell'istruttoria!

 

Posta un commento

<< Home del blog